La Relazione Tecnica ex L. 10/1991, detta comunemente “Legge 10”, è un documento
tecnico obbligatorio che descrive il progetto dell’impianto termico e l’isolamento termico di un
edificio, in conformità alla normativa sul contenimento del consumo energetico negli edifici.
È obbligatoria nei seguenti casi:
● Nuove costruzioni
● Ristrutturazioni importanti (livello 1 o 2)
● Ampliamenti volumetrici
● Sostituzione di generatori termici
● Riqualificazione energetica di involucro o impianti
● Installazione di impianti a fonti rinnovabili
La relazione deve essere redatta da un tecnico abilitato, solitamente un ingegnere, un
architetto o un termotecnico, iscritto all’albo professionale e con competenze in materia di
impianti e prestazioni energetiche degli edifici.
La relazione contiene:
● Descrizione dell’edificio e della sua destinazione d’uso
● Caratteristiche termiche dell’involucro edilizio (trasmittanze, ponti termici, ecc.)
● Dati climatici e di calcolo
● Descrizione degli impianti (riscaldamento, raffrescamento, ACS, ventilazione)
● Calcolo dei fabbisogni energetici e verifica dei requisiti minimi
● Conformità alle normative (D.Lgs. 192/2005, D.Lgs. 48/2020, UNI/TS 11300, ecc.)
● Eventuali fonti rinnovabili previste
● Quadro riepilogativo delle prestazioni energetiche
Serve a:
● Dimostrare la conformità dell’edificio ai requisiti minimi di legge
● Ottenere il titolo abilitativo edilizio (permesso di costruire o SCIA)
● Fornire un riferimento per il collaudo energetico finale
● Accedere a incentivi fiscali o detrazioni (es. Ecobonus, Superbonus)
● Redigere successivamente l’Attestato di Prestazione Energetica (APE)
Non sempre. Se l’intervento non riguarda impianti né l’involucro edilizio in modo significativo,
può non essere richiesto. Tuttavia, in caso di coibentazioni, sostituzione infissi o impianti, è
generalmente obbligatoria.
La Relazione viene presentata al Comune in allegato alla richiesta del titolo edilizio (CILA,
SCIA, PdC) e deve essere conservata in cantiere per eventuali controlli.
La Relazione L.10 è un documento di progetto, redatto prima dei lavori.
L’APE è un documento di certificazione, redatto a fine lavori, che attesta la classe energetica
reale dell’edificio.
L’assenza del documento può comportare:
● Blocco del titolo edilizio
● Sanzioni amministrative (fino a 10.000 euro)
● Impossibilità di ottenere incentivi o bonus fiscali
● Responsabilità diretta del progettista e del committente
