Home » Pillole » Valutazione Rischio Fulminazione

È un’analisi tecnica obbligatoria che serve a determinare se un edificio è a rischio di danni dovuti a scariche atmosferiche (fulmini), e se necessita di un sistema di protezione (LPS – Lightning Protection System). Si effettua seguendo le norme CEI EN 62305.

Sono obbligati tutti i datori di lavoro (quindi anche amministratori di condominio con dipendenti o lavoratori terzi) e i proprietari di edifici con particolari caratteristiche (altezza, posizione, materiali, impianti interni).

In generale, è obbligatoria per tutti gli edifici non residenziali e per i condomìni con impianti comuni.

Va aggiornata in caso di:

  • Modifiche edilizie o impiantistiche importanti
  • Aggiornamenti normativi
  • Almeno ogni 5 anni come buona prassi di sicurezza

Un professionista abilitato (ingegnere, perito elettrotecnico) con competenze specifiche in impiantistica e normativa CEI. Deve usare software o calcoli conformi alla CEI EN 62305-2.

In caso di incidente (es. danno da fulmine), l’amministratore o il proprietario possono essere legalmente responsabili. Inoltre, in caso di ispezione da parte di ASL o INAIL, la mancanza della valutazione può portare a sanzioni amministrative.

No, non sempre. La valutazione può stabilire che il rischio è accettabile senza protezione. Solo se il rischio supera i limiti stabiliti (secondo CEI 62305), allora è obbligatoria l’installazione di un sistema di protezione esterno e/o interno.

  • Altezza e posizione dell’edificio
  • Zona geografica (densità di fulmini)
  • Presenza di strutture metalliche o antenne
  • Tipologia degli impianti elettrici/elettronici interni
  • Accesso di persone
  • Materiali infiammabili o esplosivi
  • Conseguenze di danni (interruzioni, incendi, danni economici)

Protezione esterna (LPS): parafulmini, captatori, conduttori di discesa e dispersori nel terreno.

Protezione interna: dispositivi contro le sovratensioni (SPD) per salvaguardare impianti elettrici, TV, citofoni, caldaie, fotovoltaico, ecc.

  • Con una relazione tecnica firmata dal professionista, che contiene:
  • Analisi del rischio secondo CEI EN 62305-2
  • Classificazione del livello di rischio
  • Eventuali soluzioni obbligatorie o consigliate
  • Conclusioni e firma

Sì, in molti casi può rientrare nei bonus per la riqualificazione energetica o la sicurezza (es. Bonus Sicurezza, Bonus Ristrutturazioni 50%, Superbonus se abbinato ad altri interventi). Serve un tecnico per asseverare i requisiti.

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